Approdo interdetto

Ettore Massarese ( fu Franz)

Son nel crinale,

di mia vita, stanco

ed ogni piccolo vissuto

ho abbrancato franco.

Ho assaporato,

del mondo,

mille favelle

ed ogni respiro

è un raccontar di quelle.

Son giunto, tardi,

a la mia terra promessa

che isola si fece

d’approdo interdetto

ed il nuotar d’affanno

ogni scoccar di secondo

m’è al cuore danno.

24 risposte a "Approdo interdetto"

  2. Franz… non mollare mai
    è un bel canto, ma privo di speranza e di fede nelle proprie forze
    Forza anche se ti sembra che la vita ti sottragga terra all’orizzonte
    la promessa non è fuori di noi, mai, ma nei percorsi che facciamo

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  6. A volte o anche spesso bisognerebbe trovare le giuste distanze, le distanze con amore servono a non fare inquietare l’anima, non è egoismo ma amor proprio e nobile rimangono i tuoi pensieri, il tuo stesso cuore te ne sarà grato. Provaci Franz, chiudi gli occhi e fa un respiro profondo, guarda il mondo con gli occhi di un bambino è necessario.

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  7. Spesso si annaspa quando le acque son torbide e l’approdo sicuro diventa difficile da trovare. Ma la tenacia nel cercare viene premiata. E poi diciamo che da qualche parte si arriva sempre, una nuova isola, più bella della prima e più facile come approdo. Un caro abbraccio mio dolce Franz. Isabella

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