Donna…

Donna, donna, donna

di ventre àncora adorna:

al tuo seno mi infetto di gioia,

antidoto eterno alla misera noia.

Donna, donna donna,

di instabile voglia

sei mirabile soglia:

antro di meraviglie

voi madri, voi figlie.

Ti offro , donna,

il mio inutile canto

con le stagioni

del nostro accanto.

Oh, lo so che le porti,

ora,

dolose e dolorose,

sino alla porta di un esausto svanire;

e le mie labbra si atteggiano al dire,

ma nel tuo incavo, donna,

lasciami, per l’ultima volta, morire.

31 risposte a "Donna…"

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