E’ così che svanisce.

Tra i tuoi segnali

di progressiva fuga

dall’appartenenza,

leggo i virgulti

di nuove emozioni

in semenza.

Un corpo che si fa freddo

cerca calore

ed è così che svanisce

un disperato

impossibile amore.

12 risposte a "E’ così che svanisce."

    1. Hai detto bene: “ipocondrie poetiche”… in lingua madre: “Pucundria”… malessere… che nasce dalla sostanza delle cose…così come sono avvertite, al di là dei reali accadimenti…la poesia è realtà affianco, nel bene e nel male…

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      1. magari è come dici.
        le tue sono riflessioni sempre lucide.
        io resto incapace di intendere e volere in certi momenti. Sono diversamente lucida. Nella mia irragionevolezza. Torno al mio silenzio e alle mie solitudini d’ascolto.
        oggi è così. più di ieri.più di domani.
        sai, la domenica, sarà.
        buon lavoro
        torno alle miriadi da fare, anch’io.

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  1. di tristezza amor s’ammanta
    reca al cor disperazione
    ma se riesci ancor agguanta
    con poetica tenzone
    la donzella un poco ingrata
    che tu credi già squagliata.
    ( perdona Franz, mi è venuta così d’emblée, sarà il caldo, non farci caso… 🙂 )

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      1. per chi legge non è dato sapere la reale sofferenza che i versi descrivono, la si avverte, ma c’è sempre il dubbio che non sia autobiografica… a pensarci bene, l’ironia in certi casi cozza proprio con lo stato d’animo di chi scrive….per questo non sono sufficienti le scuse che ho messo a calce. Sarebbe giusto poter almeno cancellare i propri commenti sulle altrui pagine, in questo caso lo farei….

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  2. Il mio amore,
    d’inarrestabile
    travaglio intriso,
    per ripidi sentieri
    s’inerpica e sale,
    raggiunge la vetta
    o incespica e cade.
    Il proprio scopo
    cerca ogni ragione
    e io lo farò
    per dirle t’amo…
    oppure addio.

    Ciao Poeta, iago.

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