Un corpo, un’anima, una vita,
è questa la linea imperterrita e sfinita?
Un gioco a dadi ogni occasione persa
questa rara fortuna è così dispersa?
Della ruota immensa del divenire
si inclinerà l’asse ed io potrò fuggire?
Imparerò presto il mestiere
della scheggia tangente, lo farò a dovere
ed andrò via…
dovunque…purché immemore sia la via.