Sorgerà il sole sulla terra di domani.
Sarà, credo, curata da altre mani,
mani fanciulle ignare dei vecchi mali.
Le campane
saranno fiori e non tocchi di funerali.
E i canti non saranno inni
ma melodie di vento e natura,
i sogni colore e non incubi di paura.
Io non mi sveglierò nella terra di domani
ma la canto in speranza, giungendo le mani