Vanno…vanno …vanno..
Le vedo le anime smunte
emergere dal profondo del mare…
avanzano, silenti, simigliando le onde
alle dune del deserto ventoso
e siccome poveri Cristi
vanno…camminando sulle acque.
Non è miracolo è memoria d’orrore.
La vedo quale folla in tormento
le loro voci le porta il vento.
Ascoltale anche tu mugghiare
mentre chiedono ai figli il perdono
perché a loro la vita non fu dono.
Oh potessero le voci straziate
tormentare i sogni dei potenti
invadendo d’odore d’alghe e putredine
le lenzuola d’olfatto fiorite
bagnandole del sangue fatto salsedine.
Oh certo, avverrà in una notte di portenti
e la notizia la porteranno, oscuri, i venti.