Ettore.

E Franz può svanire,

inutile orpello e velario.

So io bene perché mi fu caro,

pseudonimo di un incontro raro.

ora,

nel danzare su una soglia

di smascherarmi tenero

m’è venuta voglia…

E riprendo il nome di battaglia

quel che mi emerse al mondo

venendo su dalla dolce faglia

Ettore,

domatore di bestie e puro,

di Ilio figlio e suo usbergo duro.

Sconfitto da un eroe da accatto

a lui lasciò il disdoro

e con Omero fece eterno patto.

Ne sorrido d’orgoglio e il nome riprendo,

a petto in fuori e Franz al tappeto stendo.

91 risposte a "Ettore."

      1. Non l’ho mai visto come un infigimento, non nel tuo caso. Piuttosto come una sorta di pudore, di riservatezza.
        A proposito…molto lieta, sono Michela detta “la Michi” (in fondo sono nordica) 😛 😘

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      1. diciamo che un bizzarro accanimento contro la mia carcassa… mi sta facendo danzare pericolosamente sul ciglio…ma sono un bravo equilibrista…tranquilla al momento buono ci metto le forze che che posseggo e salto all’indietro (almeno ancora per un po’) poi sarà quel che sarà finché si vive si vive e voglio farlo con la mia storia col mio nome e cognome…basta infingimenti

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  1. Ciao Ettore! Bello tornare e rivederti così…… sono contenta finalmente di poterti chiamare e scrivere i commenti salutandoti col tuo nome… tante volte avrei voluto farlo perché sentivo versi e parole di molti tuoi scritti talmente vicini e dentro di me che non usare il tuo nome mi dispiaceva assai….ma lo dicevo dentro di me, tra me, nei miei pensieri leggendoti……💕

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